Edizioni Magic press:
Cartonato-19x26cm,56 pp a colori
Prezzo:13 euro
Da poco ho iniziato a seguire Hellboy e altre opere correlate disegnate o sceneggiate dal grande Mike Mignola;la prima storia che ho letto è stata proprio questo special la casa dei morti viventi.
La trama di base è molto semplice Hellboy si trova in Messico dove è diventato un luchador professionista ,il tutto sembra andargli bene,combatte ,vince e intasca i soldi ma tra un incontro e l'altro lo si vede sempre depresso e traumatizzato dalla morte dell'amico Esteban che lui stesso ha ucciso in seguito ad una magia che lo aveva trasformato in un mostro.
Un giorno viene invitato (o meglio costretto) dal un losco figuro di nome Raul a lottare contro il campione del dottor Luis e che se non verrà la Sonia, la ragazza che gli mostra in foto verrà uccisa; così il nostro eroe viene portato nella villa del dottore e tutto ha inizio...
La lotta con il campione praticamente un emulo del mostro di frankenstein ,la successiva battaglia con un uomo lupo ,la resurrezione di un vampiro ..il tutto si sussegue frenetico in poche pagine dense di adrenalina che non lasciano al lettore il tempo di riflettere su ciò che sta accadendo ma semplicemente lo intrattengono con questa serie di scontri che culminano in un finale beffardo e a tratti malinconico.
Insomma davvero una storia piacevole seppur breve che fa assaporare le tipiche atmosfere del personaggio, i disegni sono come sempre ottimi come in ogni storia del ragazzo infernale pieni di effetti d'ombra azzeccatissimi e delle espressioni che mi stanno facendo amare alla follia il personaggio.
Scala di gratitudine da 1 a 10 : 7,5
Storie di una vita Nerd
giovedì 6 giugno 2013
mercoledì 24 aprile 2013
DMC:parlare senza sapere
Parlare male di una cosa,che sia un film ,che sia un fumetto,un libro o un gioco pare essere una delle attività preferite dell'80% delle persone.
Affermare e dichiarare falsità è una cosa che mi da molto fastidio e sopratutto riguardo al nuovo devil may cry se ne sono dette di fandonie fino a diventare discussioni ridicole....
Il gioco in questione a livello di critica è andato piuttosto bene, vari siti specializzati hanno dato voti piuttosto alti e comunque è risultato a conti fatti essere un gioco completo e ben realizzato in grado di tenere alto il buon nome della serie, ma purtroppo a livello di pubblico è stato quasi un disastro, colpa semplicemente del cambio d'immagine del protagonista che tanto ha fatto infuriare i fan...(piuttosto io direi le fangirl...)
Il non vedere più il loro tamarro dal giaccone rosso e dalla capigliatura platinata ha fatto desistere all'acquisto facendo registrare al gioco uno scarso numero di vendite.
Ma alla fin fine com'è effettivamente?
Risposta semplice,un gioco ottimo, e sicuramente un gran reboot dove cambiare vuol dire novità e freschezza
il nuovo look di Dante mi è piaciuto molto, è diverso non è più un personaggio simile ad un anime giapponese ,piuttosto ricorda molto più un teenager punk dei sobborghi di londra,certo può piacere come non ma secondo me non è il personaggio che fa il gioco bensi il gameplay e parlando di action e nello specifico di dmc ovvero la serie che ha creato lo stylish game il combat system mi pare obbligo discuterne.
Allora il combat system è profondamente cambiato adesso le chiavi del successo per realizzare le combo più complesse non sono più il tempismo e il massacro delle dita ma la dualità tra armi angeliche e demoniache e l'uso dei due tipi di rampini,uno che attira i nemici verso dante e uno che fa la cosa opposta,combinando poi le quattro armi speciali più la rebellion e le tre differenti armi da fuoco si riescono a realizzare combo efficaci e spettacolari con meno fatica e più soddisfazione,da complimentarsi poi con gli sviluppatori per la perfetta mappatura dei tasti sul pad che rende meno stressante eseguire le varie mosse.
Come se non bastasse in questo dmc l'aspetto visivo e le musiche sono qualcosa di unico e spettacolare, con toni accesissimi e un sound che spazia dall'elettronica al metal....e poi la storia non è manco malaccio..
Quindi dico una cosa, prima di parlare male di una cosa bisogna provarla affondo e solo dopo magari discutere sui difetti che di siano o meno
Affermare e dichiarare falsità è una cosa che mi da molto fastidio e sopratutto riguardo al nuovo devil may cry se ne sono dette di fandonie fino a diventare discussioni ridicole....
Il gioco in questione a livello di critica è andato piuttosto bene, vari siti specializzati hanno dato voti piuttosto alti e comunque è risultato a conti fatti essere un gioco completo e ben realizzato in grado di tenere alto il buon nome della serie, ma purtroppo a livello di pubblico è stato quasi un disastro, colpa semplicemente del cambio d'immagine del protagonista che tanto ha fatto infuriare i fan...(piuttosto io direi le fangirl...)
Il non vedere più il loro tamarro dal giaccone rosso e dalla capigliatura platinata ha fatto desistere all'acquisto facendo registrare al gioco uno scarso numero di vendite.
Ma alla fin fine com'è effettivamente?
Risposta semplice,un gioco ottimo, e sicuramente un gran reboot dove cambiare vuol dire novità e freschezza
il nuovo look di Dante mi è piaciuto molto, è diverso non è più un personaggio simile ad un anime giapponese ,piuttosto ricorda molto più un teenager punk dei sobborghi di londra,certo può piacere come non ma secondo me non è il personaggio che fa il gioco bensi il gameplay e parlando di action e nello specifico di dmc ovvero la serie che ha creato lo stylish game il combat system mi pare obbligo discuterne.
Allora il combat system è profondamente cambiato adesso le chiavi del successo per realizzare le combo più complesse non sono più il tempismo e il massacro delle dita ma la dualità tra armi angeliche e demoniache e l'uso dei due tipi di rampini,uno che attira i nemici verso dante e uno che fa la cosa opposta,combinando poi le quattro armi speciali più la rebellion e le tre differenti armi da fuoco si riescono a realizzare combo efficaci e spettacolari con meno fatica e più soddisfazione,da complimentarsi poi con gli sviluppatori per la perfetta mappatura dei tasti sul pad che rende meno stressante eseguire le varie mosse.
Come se non bastasse in questo dmc l'aspetto visivo e le musiche sono qualcosa di unico e spettacolare, con toni accesissimi e un sound che spazia dall'elettronica al metal....e poi la storia non è manco malaccio..
Quindi dico una cosa, prima di parlare male di una cosa bisogna provarla affondo e solo dopo magari discutere sui difetti che di siano o meno
lunedì 11 marzo 2013
La classifica: tipo i 5 pokémon più belli mai creati
Almeno fino alla 5a generazione perchè a ottobre esce pokemon X\Y e quindi magari qualche posizione potrebbe cambiare ....ma per adesso me ne sbatto i maroni ed elenco quelli che sono i miei pokèmon preferiti :
NUMBER 5:
In generale tutti i pokèmon di tipo spettro, o buio o comunque oscuri mi sono sempre piaciuti un botto, e ovviamente Giratina sopratutto nella sua forma distorta doveva essere in classifica, potente e tenebroso il fascino di questo leggendario trasuda da ogni poro
NUMBER 4:
Maestoso ed incazzoso Charizard è e sarà per sempre il mio starter preferito, o meglio la mia evoluzione di uno starter preferita, vuoi perchè sembra un drago (e diciamolo che a tutti piacciono i draghi) vuoi perchè nell'anime il fatto che se ne infischiasse di tutto quello che gli diceva quel mongolo di Ash, il nostro amico infuocato entra di diritto e con cattiveria in questa classifica
NUMBER 3:
Quando l'eleganza incontra la potenza nasce Lugia...sinceramente non so perchè mi sia sempre piaciuto così tanto, boh forse sarà stato il fatto che argento è il capitolo a cui ho giocato di più, perchè il film: Pokémon 2 la forza di uno, lo avevo adorato e lo posseggo tutt'ora in una vecchissima Vhs, fatto sta che questo adorabile esemplare si becca la medaglia di bronzo
NUMBER 2:
Su questo bisogna fare una precisazione, infatti Dragonite si piazza così in alto semplicemente per la sorpresa e lo stupore che mi fece provare quando vidi la sua evoluzione, infatti quei due affari blu osceni (dratini,dragonair) non mi sarei mai aspettato che si evolvessero in tale splendore, tondeggiante preciso nel tratto e da allenare una vera bestia è riuscito a scalciare dalla classifica Darkrai che per quanto sia carismatico, per la questione descritta sopra si vede fregato il posto
NUMBER 1:
In ogni capitolo da me giocato (cioè più o meno tutti ) o sempre cercato di avere e di allenare fino al lv.100 un Gengar,semplicemente perfetto, è IL pokémon spettro per eccellenza, è l'evoluzione finale dei già stupendi Gastly e Hunter, può imparare un casino di mosse che con il suo tipo non centrano una fava ad esempio Tuono, nell'anime con i suoi due fratellini mi avevano fatto crepare dalle risate ,e a proposito di esse il suo sorriso beffardo sempre stampato li mi ricorda un personaggio a me molto caro ....mmm chi sarà mai.....
NUMBER 5:
In generale tutti i pokèmon di tipo spettro, o buio o comunque oscuri mi sono sempre piaciuti un botto, e ovviamente Giratina sopratutto nella sua forma distorta doveva essere in classifica, potente e tenebroso il fascino di questo leggendario trasuda da ogni poro
NUMBER 4:
Maestoso ed incazzoso Charizard è e sarà per sempre il mio starter preferito, o meglio la mia evoluzione di uno starter preferita, vuoi perchè sembra un drago (e diciamolo che a tutti piacciono i draghi) vuoi perchè nell'anime il fatto che se ne infischiasse di tutto quello che gli diceva quel mongolo di Ash, il nostro amico infuocato entra di diritto e con cattiveria in questa classifica
NUMBER 3:
Quando l'eleganza incontra la potenza nasce Lugia...sinceramente non so perchè mi sia sempre piaciuto così tanto, boh forse sarà stato il fatto che argento è il capitolo a cui ho giocato di più, perchè il film: Pokémon 2 la forza di uno, lo avevo adorato e lo posseggo tutt'ora in una vecchissima Vhs, fatto sta che questo adorabile esemplare si becca la medaglia di bronzo
NUMBER 2:
Su questo bisogna fare una precisazione, infatti Dragonite si piazza così in alto semplicemente per la sorpresa e lo stupore che mi fece provare quando vidi la sua evoluzione, infatti quei due affari blu osceni (dratini,dragonair) non mi sarei mai aspettato che si evolvessero in tale splendore, tondeggiante preciso nel tratto e da allenare una vera bestia è riuscito a scalciare dalla classifica Darkrai che per quanto sia carismatico, per la questione descritta sopra si vede fregato il posto
NUMBER 1:
Storie di una vita nerd :L'inizio
Un paio di anni fa, leggendo vari blog che trattavano di vari argomenti a me cari, mi venne la malsana idea di creare uno spazio tutto mio dove divulgare i miei pensieri su tutto quello che mi piace.
Nacque così Storie di una vita nerd, un piccolo angolo di internet dove il sottoscritto scriverà e darà opinioni delle sue più profonde passioni, che vanno dai videogiochi, ai fumetti etcc...
Nacque così Storie di una vita nerd, un piccolo angolo di internet dove il sottoscritto scriverà e darà opinioni delle sue più profonde passioni, che vanno dai videogiochi, ai fumetti etcc...
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